
SCOZIA
-ITINERARIO ON THE ROAD -
Per raggiungere la Scozia è possibile optare per formule Fly & Drive oppure decidere, come noi, di partire dall’Italia e attraversare tutti gli stati che ci separano dalla nostra meta finale. Bisogna tenere presente che i km da percorrere sono molti, la strada può non essere sempre entusiasmante e arrivati in Inghilterra la guida sarà al contrario!
Il primo giorno decidiamo di attraversare tutta la Francia, senza tappe intermedie, fino ad arrivare a Calais e l’indomani imbarcarci direttamente sul traghetto diretto in Inghilterra. Abbiamo viaggiato con Irish Ferries che, in due comode ore e mezzo di navigazione, ci porta ad attraversare il canale della Manica, fino alle imponenti scogliere bianche di Dover. Una volta in Inghilterra visitiamo le Seven Sisters, le conformazioni di gesso dell’East Sussex e, costeggiando la Jurassic Coast, fino al Dorset National Landscape.
Il giorno seguente iniziamo la lunga salita versa nord, attraverso i suggestivi paesaggi di Lake District, nella regione della Cumbia, fino alle porte della Scozia.
SCOZIA ON THE ROAD - ITINERARIO DI VIAGGIO
GIORNO 1:
-Loch Lomond and The Trossaches National Park
GIORNO 2:
-Glen Coe
GIORNO 3:
GIORNO4/5/6:
GIORNO 7:
GIORNO 8:
GIORNO 9:
Loch Lomond & The Throssachs National Park
La Scozia ci accoglie con questa vasta area naturale dominata da montagne, canyon, fiumi e laghi, tra cui il principale Loch Lomond situato nella parte centrale del parco. Percorrendo la strada principale costeggiamo una miriade di altri laghi minori, ognuno diverso dall’altro, tra cui Loch Rusky, Loch Achray e Loch Ard per citarne solo alcuni. Qui dedichiamo mezza giornata di trekking fino alla cima della piccola montagna: il Ben A’an, da cui si può godere di una spettacolare vista a 360° sul Loch Katrine e la vetta del Ben Venue.
Per raggiungere l'inizio del sentiero seguire la A821 in direzione Loch Achray e sul lato nordovest del lago si trova il Ben A'an Forestry Commission Car Park (Pay & Display). Il sentiero si snoda per circa un' ora tra cascate e immense colline di erika in fiore, fino ad arrivare sulla sommità che domina dall’alto la ragione dei Grandi Laghi.
Non solo laghi ma anche cascate, tra cui Falls of Falloch con i suoi 10 metri di cascata, in una splendida cornice naturale, visibile da più angolazioni percorrendo il sentiero alto lungo la passerella di metallo o addentrandosi nella boscaglia lungo il sentiero basso.
Per il nostro primo giorno in Scozia, abbiamo scelto un alloggio speciale: Dunroamin Lodges. Qui dopo esserci rilassati nella vasca da bagno in veranda, assaporiamo il silenzio delle Midlands attorno al fuoco.






Glen Coe
Prima di lasciare Loch Lomond, visitiamo Luss, sulla sponda occidentale, dal cui Pier partono gite in barca sul Loch. Si tratta di un piccolo villaggio, conosciuto originariamente come Clachan Dubh, "il villaggio oscuro", per la sua posizione all'ombra della montagna che gli conferisce poche ore di luce durante la giornata. In estate i numerosi cottage vengono resi ancora più pittoreschi dai profumi e dai colori dei fiori che li abbelliscono.
Lungo la A82, ci fermiamo lungo il Ponte da cui è possibile ammirare la maestosa Falls of Orchy, che percorre l'omonimo canyon le cui rocce sono state erose dalla forza dell'acqua, creando cascate e canali
Percorriamo lo scenografico passo di Glen Coe, la vallata di origine vulcanica che si distingue per le sue verdi valli e le ricche foreste, modellata dai processi glaciali. Uno dei luoghi più spettacolari delle Highlands, con tanti spot fotografici lungo il percorso. A dominare il passo è la montagna Bidean Nam Bian, più conosciuta come "The Three Sisters", con la sua altitudine massima di 1150 metri, dimora dei guardiani della Valle.
Il Centro Visitatori si trova alla fine della valle, all’estremità ovest e qui una sosta può essere utile per ottenere informazioni su percorsi e sentieri. Noi ci siamo limitati a percorrere la strada in macchina ma se volete programmare un trekking potete visitare il sito Walkhighlands.
Raggiungiamo l'accogliente alloggio Riverside Pod, West Highland Way Holidays, a Kinlochleven, nelle vicinanze del Loch Leven in cui si riflette la Pap di Glencoe, ovvero la montagna dalla caratteristica forma conica.






Road to the Isles
Percorriamo un pezzo di strada panoramica conosciuta come Road to the Isles che da Fort William conduce fino a Mallaig, la stessa rotta seguita dal treno a vapore Giacobita, conosciuto ormai come Hogwarts Express. Il passaggio sul ponte di Glenfinnan è diventato iconico per il film di Harry Potter, che ha reso questo luogo uno dei più visitati della Scozia. Ignari della popolarità, non siamo riusciti a vedere il viadotto, scoraggiati dalla folla. Saremmo dovuti arrivare con larghissimo anticipo per prenotarci un posto ma alla fine ci siamo limitati ad osservare il tanto atteso sbuffo a vapore del treno, lungo il suo tragitto verso Mallaig.
Facciamo ritorno a Fort William dove, dopo una breve tappa per ammirare il relitto abbandonato dell'omonima nave, sulle sponde del lago di Linnhe, percorriamo i km che ci separano all'isola di Eilean Donan. Qui sorge il castello più famoso della Scozia, nelle vicinanze del villaggio di Dornie. Durante la prima ribellione giacobita Eilean Donan Castle venne parzialmente distrutto dai bombardamenti, cadendo così in rovina e abbandonato per circa 200 anni, fino a quando il sottotenente colonnello John MacRae-Gilstrap acquistò l’isola nel 1911 e diede inizio a degli estenuanti lavori per riportare il castello al suo antico splendore. Il castello riaprì così le porte ai visitatori nel 1955.
Scegliamo un piccolo alloggio proprio nelle vicinanze, per consentirci di ammirare il castello con diverse condizioni di luce: The Tiny Pod, a Kyle of Lochalsh.






Isle of Skye
Dopo tanti km raggiungiamo la famosa Isola di Skye, tappa obbligata per chi vuole immergersi nella pura natura scozzese. L'isola del vento e delle nuvole, dagli iconici paesaggi, densa di leggende celtiche. Inutile dirvi che paesaggisticamente è il luogo che ci è piaciuto di più, nonché anche il punto più a nord raggiunto in questo lungo viaggio on the road.
Per sapere quanti giorni abbiamo dedicato all'isola, dove abbiamo alloggiato, i trekking e i punti di interesse da non perdere, consultate la guida completa SCOZIA-ISLE OF SKYE.






Glen Torridon
Lasciata l'Isola di Skye, percorriamo la strada costiera che attraversa i pittoreschi villaggi di pescatori di Shieldaig e Torridon, che sorgono all'ombra delle drammatiche e spettacolari vette delle Torridon Hills, nelle Highlands nordoccidentali. Da qui parte la suggestiva strada A896 che attraversa il Glen Torridon, fino ad arrivare al villaggio di Kinlochewe, costeggiando paesaggi solitari e selvaggi, tra laghi e montagne.
Raggiunto Inverness, facciamo visita al suggestivo e misterioso Lago di Lochness, che secondo la leggenda nasconde il mostro Nessie nei suoi abissi. Sulle sponde del lago sorgono i resti del Castello di Urquhart, teatro di sanguinose battaglie che si sono succedute nella storia.
Terminiamo questa lunga soggiornata soggiornando al Beautiful Studio Chalet, nelle highlands.




Isola di May
Percorriamo 3 ore di strada, dirigendoci verso sud, per imbarcarci per l'Isola di May, al largo di Edimburgo. Organizziamo la nostra escursione di mezza giornata con Anstruther Pleisure Cruise, in partenza dal porticciolo di Anstruther, alla scoperta dell'isola, nonché paradiso incontaminato per gli amanti del birdwatching.
L'isola, dichiarata Riserva Naturale Nazionale, vanta la più alta concentrazione di uccelli marini nidificanti del nord Europa. Si pensi che 250.000 volatili hanno trovato qui un luogo adatto per nidificare, tra cui le pulcinelle di mare ma anche molte altre specie tra cui cormorani, gazze marine, gabbiani e mammiferi come i conigli e foche. Sull'isola si trovano anche le rovine di un monastero del XII secolo dedicato a S. Adriano, martirizzato sull'isola dai Vichinghi nell'875 e il faro più antico della Scozia, risalente al 1636.
Una volta rientrati raggiungiamo il nostro alloggio Capledrae Farmstay, nelle vicine campagne di Fife, a 20 minuti di auto dalla stazione di Aberdour che raggiungeremo domani. Terminiamo la lunga giornata con una cena preparata nella nostra privata capanna barbecue.


Edimburgo
Oggi per la prima volta lasceremo la macchina per raggiungere la capitale scozzese in treno. Dalla stazione di Aberdour, in meno di 40 minuti è possibile raggiungere il centro città. Avendo a disposizione solo un giorno, ci concentriamo principalmente sul centro storico, partendo dal Royal Mile, cuore pulsante della Città Vecchia dove troneggia la cattedrale gotica medievale di Saint Gile. Per strada si affollano numerosi artisti di strada e qui si possono trovare negozi di souvenir e locali dove assaggiare piatti della tradizione locale, come i famosi haggis a base di interiora di pecora o partecipare ad una degustazione in uno dei tanti whisky bar.
Ci spostiamo a Princes Street, che separa Città Vecchia e Città Nuova, per passeggiare ai Giardini situati ai piedi della collina del castello.
Con più tempo a disposizione si può programmare un'escursione di circa 2 h per raggiungere l'Arthur Seat Hill, situato di fronte al Palazzo di Holyroodhouse. La sommità di questo vulcano inattivo è il luogo ideale per ammirare l'intera città dall'alto e ripiombare nella campagna delle highlands scozzesi.




Lasciamo Fife per proseguire la nostra lunga discesa fino a reimbarcarci sul traghetto che ci riporterà a Calais. Ma prima attraversiamo la Northumbria, una regione dell'Inghilterra, ai confini della Scozia, ricca di storia e antichi castelli.
Scopri il nostro Tour dei castelli della Northumbria QUI.
Termina così il nostro viaggio on the Road in una terra incantata, ricca di storia e leggende, certi di tutti i luoghi meravigliosi che abbiamo avuto la fortuna di poter vedere.


SCOZIA -Itinerario on the road
Scopriamo insieme le tappe di un viaggio on the road, nel cuore delle Highlands, tra miti e leggende di una terra affascinante e selvaggia.